Scritta da Marco Malvaldi, i protagonisti di questa trilogia sono quattro vecchietti toscani che passano le loro giornate nel locale di Massimo, il BarLume appunto.
Nate come pettegolezzi, le loro chiacchiere si rivelano congetture geniali per la risoluzione di tre omicidi.
Nel primo romanzo La briscola in cinque, risolvono l’assassinio di una ragazzina trovata morta in un cassonetto; nel secondo, invece, Il gioco delle tre carte aiutano la polizia a capire chi ha ucciso un giovane professore giapponese; ed infine nel terzo ed ultimo romanzo Il re dei giochi, indagano su un incidente stradale, sospettato di essere tentato omicidio.
Leggi il testo e decidi se le seguenti affermazioni sono vere o false
1. I romanzi in tutto sono due.
2. I protagonisti della storia sono napoletani.
3. Il locale in cui passano le loro giornate è un bar.
4. La briscola è un gioco di carte.
5. Ci sono tre omicidi.
I napoletani amano giocare a carte. Nell'immagine sopra potete vedere in particolare le carte napoletane.
Le carte vanno da 1 a 7 e in più ci sono: la donna con valore 8, il fante con valore 9 e il re con valore 10.
Le carte sono in totale 40, 10 per ogni seme: bastoni, spade, denari e coppe.
I giochi più popolari sono la scopa, la briscola e il solitario.
Associa le seguenti parole alle immagini corrispondenti
bastoni - denari - spade - coppe